Definitiva la bozza di Trattato Internazionale sulla cybercriminalità
Gli Stati appartenenti alla Comunità Europea hanno raggiunto, in sede di riunione del Consiglio d’Europa, un accordo sulla bozza del Trattato Internazionale contro i crimini commessi mediante la rete Internet o le altre reti informatiche. La bozza verrà presentata, per l’approvazione, il prossimo 8 novembre, alla riunione ministeriale, cui prenderanno parte gli Stati U.E.
La bozza, stilata la scorsa settimana in occasione della riunione del Consiglio d’Europa, presenta i requisiti per diventare, una volta approvata, il primo Trattato Internazionale contro la criminalità, attuata mediante Internet o le altre reti informatiche. Il Trattato, ratificato, colpirà le varie forme di violazione del diritto d’autore, della sicurezza delle Rete e le frodi compiute attraverso il sistema informatico, mediante una serie di procedure e di poteri connessi, che trovano disciplina nel Trattato stesso. E’ previsto, altresì, un protocollo addizionale che impedirà, ritenendolo illecito, ogni forma di propaganda razzista o xenofoba, mediante Internet. L’obiettivo di creare una politica comune, che combatte queste fattispecie di reato, potrà dirsi raggiunto quando il Trattato verrà ratificato dai Parlamenti nazionali di almeno cinque Stati, tre dei quali membri del Consiglio d’Europa.