In materia di sanzioni tributarie opera il principio del favor rei
Con la sentenza n. 1656 del 24.01.2013, la Corte di Cassazione è tornata a ribadire la ricezione, nel nostro ordinamento, del principio secondo cui, all’abrogazione del principio dell’ultrattività delle disposizioni sanzionatorie, è subentrato il principio del favor rei...
Con la sentenza n. 1656 del 24.01.2013, la Corte di Cassazione è tornata a ribadire la ricezione, nel nostro ordinamento, del principio secondo cui, all’abrogazione del principio dell’ultrattività delle disposizioni sanzionatorie, è subentrato il principio del favor rei, per cui:
a)nessuno può essere assoggettato a sanzioni per un fatto che secondo la legge posteriore non costituisce violazione punibile;
b)se la legge in vigore nel momento in cui è stata commessa la violazione e le leggi posteriori stabiliscono sanzioni di entità diversa, si applica la legge più favorevole.
Tale principio, inoltre, afferma la Corte, può venir applicato anche d’ufficio, in ogni stato e grado del giudizio, purchè il procedimento sia ancora in corso e il provvedimento impugnato non sia divenuto definitivo.